Oggi continuo a parlarti di come mi sono avvicinata a fare mappe mentali su un tablet piuttosto che sul cartaceo.
Pro di un Ipad Pro 😉
Ci sono numerosi vantaggi nel creare una mappa su un tablet:
- – Si può usare la funzione ‘taglia’ per poter spostare testi o disegni senza dover cancellare e rifarecome avviene sul cartaceo
- – Una notevole quantità di mappe tutte in un posto, sempre con te
- – Ambiente: ebbene sì, di questi giorni sarebbe bene pensare anche a lui 😉 quindi magari stampando anche meno
- – Soprattutto gli ultimi tablet hanno versioni che salvano anche i nostri occhi a contatto con lo schermo: night shift o True Tone.
Nel caso in cui non ti abbia ancora convinto voglio passare a spiegarti in modo diretto e ‘passo passo’ come ho cominciato a creare mappe su tablet.
Strumenti base:
Cosa ti serve? Nel mio caso ho un Ipad Pro 10.5″. Comincia ormai ad avere qualche annetto ma fa il suo lavoro e dignitosamente bene oserei dire.
Fondamentale: se vuoi cominciare a disegnare mappe mentali devi dotarti anche di Apple Pencil, ti assicuro che è un investimento. Questo è il materiale che uso io, ma puoi dotarti benissimo di qualsiasi tablet con relativa penna.
App:
Sicuramente con l’app Note di IPad potresti cavartela benissimo per disegnare e prendere qualche appunto, nel mio caso volevo qualcosa che mi permettesse di personalizzare i miei quaderni, tenerli ordinati e sincronizzarli su spazio Cloud in modo che non mi ingombrasse la memoria dell Ipad.
Perciò ho installato Goodnotes: si tratta proprio di un app per prendere appunti e disegnare molto ben organizzata, mi trovo benissimo. Ecco qui come appare la mia schermata nell’app.

Come creare la mia prima mappa su Goodnotes
Basta andare su +Nuovo e ti verrà chiesto se creare una Cartella o un Quaderno e il gioco è fatto! Scegli di tenere il foglio in orizzontale, fa parte delle regole base della mappa, puoi trovare qui l’articolo che te le spiega nel dettaglio.
E comincia a disegnare e dare sfogo alla tua creatività. Ecco qui una mappa di psicologia dinamica con le parole chiave corredate da relativi disegni per ricordarle.

E le definizioni? Dimentica il libro!
Ricevo moltissime domande su come ricordare le definizioni e trascriverle sulla mappa e personalmente prima le scrivevo su un foglio a parte collegandole con un asterisco alla parola chiave in mappa, ma ora ho sperimentato con successo un metodo molto utile e comodo. Fartelo vedere è più efficace che scrivertelo:

Ho semplicemente fatto uno zoom e con la penna più fina ho scritto la definizione sotto al ramo. Questo mi permette di ripassare senza vedere la definizione e controllare se ricordo bene l’informazione che ho studiato. Da questo momento in poi, ossia da quando ho scritto le parole chiave e le definizioni il libro non mi serve più, sposto la mia attenzione unicamente sulla mappa.
